“La blogger cinese Zhang Zhan rischia 5 anni di carcere per aver raccontato semplicemente la verità sull’esplosione della pandemia Covid nel suo Paese e da noi ancora c’è chi pensa che la Cina non abbia responsabilità precise e gravi sulla diffusione del virus che sta uccidendo milioni di persone in tutto il mondo”. Così l’europarlamentare della Lega Mara Bizzotto commenta le notizie che arrivano da Pechino, annunciando in merito una lettera all’Alto Rappresentante Josep Borrell.
“Ha ancora più ragione Trump a chiamarlo ‘virus cinese’, e così faremo sempre anche noi perché è la sacrosanta verità – sottolinea l’eurodeputata Bizzotto – E la Zhan non è nemmeno l’unica ad aver pagato cara la sua battaglia di verità e la sua sfida al regime comunista e oscurantista di Pechino. Altri come lei sono stati arrestati, come l’avvocato attivista Chen Qiushi che a gennaio è finito in carcere per aver raccontato la verità sull’epidemia, ed è stato rilasciato solo un paio di mesi fa.
Stessa sorte del blogger Li Zehua e del giornalista Fang Bin, che a differenza degli altri è sparito nel nulla”. Secondo l’eurodeputata “le enormi responsabilità della Cina sulla diffusione della pandemia sono chiare a tutti, tranne ai nostri governanti di Roma e Bruxelles che sono troppo impegnati a fare affari con Pechino e preferiscono chiudere entrambi gli occhi di fronte alle quotidiane menzogne e le continue violazioni dei diritti umani”. Nella lettera l’esponente della Lega chiede a Borrell “che intenzioni ha l’Europa”, e se “continuerà a tacere senza dignità di fronte all’evidenza rendendosi complice delle malefatte del regime cinese, o finalmente avrà il coraggio di chiederne conto a Pechino?”.