“Il divieto di imbarcare il bagaglio a mano sugli aerei, tra incertezze sui rimborsi e prenotazioni fantasma, dimostra ancora una volta che in Italia a pagare sono sempre i passeggeri. Questa misura, oltre a disincentivare il turismo nel nostro Paese, lede i diritti dell’utente, sul quale ricadranno i costi dei bagagli riversati in stiva col pretesto di evitare i contagi, e risulta paradossale poiché è abolito proprio il distanziamento sociale per far viaggiare gli aerei a pieno carico. La decisione di Enac, in osservanza delle disposizioni internazionali introdotte dall’Icao, ci arriva come l’ennesimo segnale di lassismo da parte del governo nazionale, che, privo di idee, si affretta a recepire queste direttive contro gli interessi degli italiani”.
Lo affermano i deputati della Lega in commissione Trasporti: Elena Maccanti, Massimiliano Capitanio, Fabrizio Cecchetti, Giuseppe Donina, Antonietta Giacometti, Alessandro Morelli, Edoardo Rixi, Giovanni Tombolato, Adolfo Zordan.